Risorse umane: definizione, strategia, attività

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Il termine “risorse umane” continua ad essere molto utilizzato per definire un aspetto cruciale delle realtà aziendali, identificato come fattore determinante per la loro produttività ed efficienza.

In questo articolo andremo ad approfondire cosa rappresentino effettivamente le risorse umane e l’ufficio preposto alla loro gestione. Quindi, affronteremo  argomenti che definiranno meglio questi ambiti per darne un significato più chiaro ed accurato.

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Cosa sono le risorse umane?

La definizione di risorse umane (in lingua inglese Human Resources, acronimo HR) identifica il personale impiegato in un’azienda. Come personale, intendiamo chiunque presti lavoro presso un ente pubblico o un’impresa privata, offrendo un proprio bagaglio di competenze ed esperienza che incide sulla realtà aziendale. In base a tale concezione, le risorse umane possono acquisire il valore di risorse intangibili. Possono cioè essere espressione di capacità specifiche, come, ad esempio, l’attitudine a comunicare e a gestire i rapporti con altre realtà imprenditoriali. Tali competenze contribuiscono alla crescita di un’organizzazione senza rappresentare un suo bene strettamente materiale e misurabile. Da qui possiamo comprendere quanto sia decisivo l’apporto del personale per l’azienda, e quanto rivesta un’importanza cruciale per conseguire risultati ottimali in ogni campo della sua attività.  

Perché il termine “Risorse Umane” è controverso

Spesso si fa riferimento al capitale umano (“human capital” in inglese), per intendere le risorse umane che operano in una realtà aziendale. Tale termine sta riscuotendo sempre più critiche per un motivo evidente: comprendere i collaboratori nel concetto di “capitale” può denotare un fine prettamente utilitaristico che priva i dipendenti di una loro identità personale e li identifica alla stregua di meri ingranaggi, oggetti e non più soggetti.

Per rispondere a questo crescente dissenso, molte aziende si sono dotate di una nuova figura, quella del Chief People Officer (acronimo CPO). Tale ruolo sovrintende a ogni aspetto legato alla gestione delle risorse umane, anche con il fine di massimizzare competenze e funzioni, sottolineando l’apporto di ogni individualità. Si interfaccia con le necessità di crescita globale di un’organizzazione, prospettando strategie da adottare e mantenendo il focus sul corretto coordinamento dei dipendenti. 

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Le funzioni e relativi compiti di un ufficio dedicato alle risorse umane

Le human resources rivestono un'importanza decisiva per aziende di ogni tipologia. 

Un ufficio preposto alle risorse umane deve essere altamente professionale e competente per poter svolgere quanto gli viene richiesto. Vediamo in dettaglio le funzioni fondamentali di un’area HR, suddivise in due macro sezioni, ovvero quella che si riferisce alla gestione del personale e quella che si occupa di sviluppo del personale.

Compiti inerenti la gestione del personale: 

  1. Definizione del contratto di lavoro: l’ufficio risorse umane si occupa di tutto ciò che è inerente e necessario per formalizzare una regolare assunzione, compiendo un’assistenza vigile su ogni passaggio

  2. Adempimenti payroll: tra le attività di natura strettamente HR vi sono le dichiarazioni in materia di retribuzione da rendere agli enti preposti, a livello centrale, regionale e locale.

  3. Creazione file informativi sul personale: ciò è fondamentale per avere un database con dati ricavabili nella loro interezza e in ogni momento

  4. Registrazione di nuove assunzioni o uscite: ciò permette di controllare in modo continuativo l’area dei dipendenti e di monitorare il suo andamento

  5. Valutazione richieste dei dipendenti: l’ufficio preposto alle risorse umane valuta diritti e opportunità di ogni tipologia di richiesta che viene dal personale, ad esempio quella relativa a un periodo di assenza legato a ferie o a congedo

  6. Operazioni burocratiche legate al contratto: a partire dalla firma della proposta di lavoro, il reparto HR si interesserà di ogni gestione legata ad esso, confrontandosi con la legge vigente, interfacciandosi con gli enti pubblici e la contabilità

  7. Controllo degli orari: ovvero mantenere un registro sugli orari di lavoro svolti dai dipendenti per poter controllare i costi del personale

  8. Occuparsi dei salari e del loro regolare pagamento, comprensivo di eventuali bonus come gli MBO (acronimo di Management by Objectives, Gestione per Obiettivi) e i piani di welfare aziendale

  9. Sicurezza sul lavoro: è compito dell’ufficio del personale occuparsi che ci siano normative che proteggono la salute e garantiscono la sicurezza sul lavoro del personale

  10. Protezione dati: la sezione human resources è anche preposta a garantire la protezione dati dei dipendenti, nel rispetto della legislazione attuale

  11. Accertamenti: l’ufficio HR si occupa anche di supervisionare la pianificazione della forza lavoro e il workforce management (WFM), il rispetto degli orari di lavoro, le loro eventuali modifiche, le assenze, gli straordinari, le ferie 

Compiti inerenti lo sviluppo del personale:

  1. Ricerca e selezione dei profili richiesti: una fase delicata quella del recruiting, che deve essere compiuta con la massima attenzione, in modo da poter intercettare quelle figure che meglio rispondano alle necessità dell’organizzazione.

  2. Coordinare i movimenti del personale: l’ufficio HR si occupa di tutto il HR management amministrativo legato alle assunzioni, all'onboarding, comprese eventuali vertenze o reclami, ricollocazioni, promozioni, e anche delle cessazioni di rapporto con l’azienda, delle exit interview e del processo di offboarding.  Sono quindi sotto la sua responsabilità le operazioni di on e offboarding relative al personale. 

  3. Procurare informazioni: in ogni momento, l’area preposta alla gestione del personale può fornire dati inerenti ai collaboratori assunti.

  4. Formazione del personale: compito del reparto risorse umane è quello di occuparsi della formazione dei dipendenti, in modo da poter adempiere alle esigenze di crescita e di rinnovamento dell’azienda, potenziando il suo employer branding.

  5. Raccogliere le necessità dei dipendenti: analizzare i KPI delle risorse umane e le informazioni fornite dal personale è fondamentale per accogliere e valutare propensioni e attitudini, anche al fine di poter identificare le migliori strategie per lo sviluppo organizzativo.

  6. Retention management: ovvero fare in modo che il personale desideri mantenere la propria occupazione a lungo termine, evitando di dimettersi dal proprio ruolo. In questo modo, si garantisce all’azienda massima efficienza e crescita, grazie a un ambiente di lavoro stimolante e attraente.

L’importanza delle risorse umane per le aziende

Passato ormai più di un secolo da quando l’economista Raymond Miles creò questo termine, le human resources continuano ad accrescere la loro importanza. Contemporaneamente, un sistema di gestione efficace della workforce sembra essere sempre più necessario.

Un ufficio preposto al management dei dipendenti è essenziale, permettendo di avere sempre una vigilanza attenta su ogni aspetto gestionale e di sviluppo del personale. 

Questo aiuta l’azienda a focalizzarsi sulla sua crescita e sul raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi.

Affidarsi a un reparto di gestione risorse umane consente di garantire il controllo della situazione e una formazione continua per i collaboratori, a vantaggio dell’impresa che incorrerà in minor costi e migliori risultati. Infatti, sarebbe controproducente e dispendioso effettuare a stretto giro successivi inserimenti per ricoprire i medesimi ruoli e affrontare nuovi percorsi di adattamento e formazione: rappresenterebbe un costo ulteriore e un rallentamento delle attività. 

Un ufficio HR permette di selezionare accuratamente e nel momento giusto le persone che rispecchiano le caratteristiche e le capacità richieste per svolgere una determinata tipologia di lavoro. Una volta assunte, tali persone riceveranno da parte dell’ufficio risorse umane motivazioni e incentivi per aderire al meglio alle loro occupazioni, sfruttando al meglio le proprie capacità. Dipendenti invogliati a svolgere il proprio lavoro saranno anche dipendenti disposti a restare a lungo termine in azienda.

Perché è necessaria una strategia per le risorse umane

Nei paragrafi precedenti abbiamo spiegato  l’importanza delle risorse umane, e il valore di un ufficio preposto alla loro gestione, organizzazione e crescita. Un altro tassello fondamentale per l’azienda è la pianificazione di strategie opportune per definire al meglio gli incarichi e le relative responsabilità del personale. Ciò permette di avere chiari gli obiettivi e rendere più snello il processo di raggiungimento degli obiettivi richiesti dalla forza lavoro. Senza una strategia mirata che coinvolga lo sviluppo dei dipendenti la crescita dell'azienda potrebbe rallentare con un impatto negativo in tutti i suoi ambiti.

In questo scenario, è cruciale avere un ufficio HR che monitori costantemente lo status del personale nelle sue peculiarità e sviluppi strategie utili per arrivare ai traguardi prefissati. Un ufficio HR che mantenga un adeguato coinvolgimento e assicuri l’apporto fondamentale da parte di tutti coloro che sono impiegati a vario titolo nell'azienda.

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